Se stai pensando di installare una piscina nel tuo giardino, oltre a scegliere forma e dimensioni è importante che tu rifletta bene anche a come la vuoi rivestire: il rivestimento di una piscina è fondamentale
- sia per motivi funzionali: il rivestimento interno protegge la struttura, evita le perdite e ne preserva la durata
- che per personalizzarla, dando un tocco estetico di valore, basti pensare che inciderà notevolmente sui colori riflessi dell’acqua e l’aspetto complessivo e anche l’occhio vuole la sua parte!
Per avere una piscina bella, durevole, resistente e facile da pulire, molto dipende dal materiale che sceglierai: rivestire una piscina significa ricoprire tutta la superficie, sia le pareti che il fondo, con un materiale ben preciso, ognuno dei quali ha le sue caratteristiche tecniche e fisiche che ne condiziona resistenza all’usura, impatto estetico e manutenzione.
Vediamo nello specifico i pro e i contro dell’installazione delle piscine in PVC.
Rivestimento per piscine in PVC
Tra i materiali più utilizzati per rivestire le piscine c’è senz’altro il PVC, materiale termoplastico molto versatile, pratico e che garantisce alti livelli di prestazioni a livello di impermeabilizzazione:
- particolarmente robusto e duraturo
- economico
- facilissimo da pulire e con una manutenzione semplice e non costosa
- resistente a raggi UV, muffa, alghe, cloro, agenti chimici e usura
- si adatta a tutti i tipi di piscina, di qualsiasi forma, dimensione e tecnologia
- ha capacità antisdrucciolo
- disponibile in colorazioni e tonalità praticamente infinite.
Grazie alla nuove tecnologie di produzione e ai materiali innovativi, il PVC oggi rappresenta un ottimo compromesso tra praticità e design.
PVC armato
Il PVC armato è un telo a più strati rinforzato da una rete interna spessa 1,5 mm che ne aumenta sia la rigidità che la resistenza a temperature elevate. Disponibile in rotoli, si stende e si salda al momento, direttamente sul posto, seguendo perfettamente il perimetro della piscina. È perfetto per ogni forma e superficie, è facile da posare e garantisce la massima precisione possibile. Offre inoltre un più alto livello di personalizzazione: oltre a diversi colori e decorazioni, il PVC armato permette di scegliere anche superfici “touch” che ricreano svariati effetti materici (roccia, sabbia, etc.). In media il PVC armato dura circa 15 anni.
Liner preformato
Il liner preformato ha le stesse proprietà tecniche del PVC armato con la differenza che viene, appunto, preformato in fabbrica a seconda delle caratteristiche specifiche della piscina e applicato in un secondo momento sulla vasca attraverso un sistema di aspirazione: di fatto, viene posato sulla vasca e fatto poi aderire “risucchiando” l’aria. Si posa in tempi rapidissimi, è perfettamente impermeabile e garantisce buoni risultati estetici. Trattandosi di un materiale totalmente liscio e antiaderente risulta poi anche molto semplice da pulire e rende difficile la proliferazione delle alghe.
Il rivestimento in liner PVC è sicuramente la soluzione più veloce ed economica, ma avendo il telo uno spessore di 0,75 mm, rispetto al PVC armato è un po’ meno resistente: soffre temperature superiori ai 33° ed è più sensibile a trattamenti chimici eseguiti non correttamente, abrasioni o sollecitazioni meccaniche. In ogni caso, se adeguatamente curato, generalmente un liner può durare anche fino a 10 anni.
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