L’assenza di una normativa specifica in Italia che regoli la sicurezza degli impianti privati (benché esistano indicazioni per gli impianti condominiali, pubblici e semipubblici), non può prescindere dalla necessità di tutelarsi da eventuali incidenti anche in ambiente domestico. Ad integrazione di un’attenta sorveglianza, soprattutto dei nuotatori più piccoli o inesperti, è sempre consigliato l’uso di sistemi di sicurezza e di allarme per piscine che comprendano impianti capaci di fornire le segnalazioni più elementari, fino a vere e proprie recinzioni o chiusure.
Allarme ad immersione per piscine
Dispositivi non utilizzabili nelle piscine a sfioro, gli allarmi ad immersione vengono montati a bordo vasca e sono in grado di percepire, per differenza di livello d’acqua, quando una “determinata massa” si immerge nella vostra piscina. Alcuni modelli hanno l’opzione aggiuntiva di controllare i movimenti del nuotatore che indosserà uno speciale braccialetto: elemento che aumenta ulteriormente la sua sicurezza.

Allarme perimetrale per piscine
Come suggerisce il termine stesso, l’allarme perimetrale è un sistema che prevede l’installazione di elementi rilevatori lungo l’intero perimetro della piscina e che, sfruttando i raggi infrarossi, generano un campo di “protezione”. Nel momento in cui questo campo viene interrotto, entra in funzione un allarme che può essere sonoro o visivo, a seconda dei modelli.

Recinzioni per piscine
Le recinzioni per piscine sono finalizzate a impedire l’accesso libero alla vostra vasca e possono essere composte da diverse soluzioni, tra cui:
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Cancelli con serratura
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Reti metalliche
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Recinzioni con pannelli in policarbonato
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Recinzioni con pannelli in cristallo
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Soluzioni a scomparsa con meccanismi idraulici
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